Autotrasportatori: deduzioni forfetarie 2022 più elevate rispetto allo scorso anno
per trasporti oltre il Comune la deduzione forfetaria di spese non documentate è stabilita in 55 euro

Con comunicato del Ministero dell’Economia e Finanze n. 125 del 28 giugno 2022 sono state rese note le misure delle deduzioni forfetarie per spese non documentate (articolo 66, comma 5, primo periodo, TUIR), a favore degli autotrasportatori di merci per conto di terzi per il periodo d’imposta 2021.
Gli importi correnti, più elevati rispetto a quelli dello scorso anno (che, si ricorda erano pari a euro 48 ed euro 16,8), sono i seguenti:
- per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa, la deduzione forfetaria di spese non documentate è stabilita in 55 euro. La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti, indipendentemente dal numero di viaggi;
- per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, la deduzione è pari a euro 19,25 (35% di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale).
L’Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 28 giugno 2022, ha chiarito le modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi, precisando che la deduzione va riportata nei seguenti quadri e righi dei modelli Redditi 2022 PF e SP:
- nel quadro RF, utilizzando nel rigo RF55 i codici 43 (per i trasporti all’interno del Comune) e 44 (per i trasporti oltre tale ambito);
- nel quadro RG, utilizzando nel rigo RG22 i codici 16 (per i trasporti all’interno del Comune) e 17 (per i trasporti oltre tale ambito).