Il 1° gennaio 2021 è iniziato il processo di liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica per le piccole imprese e alcune microimprese, con passaggio obbligato al Mercato Libero. Il passaggio graduale al Mercato Libero prevede due fasi: quella provvisoria (1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021) e a regime (dal 1° luglio 2021). 

Sono obbligate al passaggio le imprese con una fornitura elettrica in bassa tensione che hanno alternativamente:

• tra 10 e 50 dipendenti
• e/o fatturato annuo tra i 2 ed i 10 milioni di euro
• e tutte le microimprese (cioè quelle con meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro) con almeno un punto di prelievo avente potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW.

Dal 1° luglio 2021, con la fase "a regime", l'Autorità dell'Energia ha assegnato d'ufficio un fornitore del Mercato Libero alle imprese ancora fornite dal Servizio Elettrico Nazionale, con l'applicazione di un prezzo di tipo variabile e l’aggiunta di altri costi accessori, con il rischio di un ulteriore aumento di costi della bolletta elettrica.

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