Dossier INAIL 2023: le donne e la sicurezza sul lavoro

I dati del biennio 2021-2022 e quelli annuali consolidati del periodo 2017-2021

 
donna inferimiera lavoro

Pubblicato in occasione della Giornata dell’8 marzo, il Dossier Donne 2023 dell'INAIL analizza i dati del biennio 2021-2022 e quelli annuali consolidati del quinquennio 2017-2021per descrivere il fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali al femminile. Vediamone in sintesi i principali aspetti analizzati nel Dossier. 

Donne e Covid: impennata di denunce nel 2022

L’aumento del 25,7% delle denunce di infortunio rilevato tra gennaio e dicembre 2022, rispetto all’analogo periodo del 2021, è legato soprattutto alle lavoratrici, che registrano un +42,9%. Gli infortuni sul lavoro correlati al Covid dall’inizio dell’emergenza sanitaria hanno coinvolto maggiormente le donne, più presenti in quegli ambiti lavorativi con un’esposizione elevata al rischio di contagio come, ad esempio, il settore della sanità e dell’assistenza sociale, la grande distribuzione, le pulizie.

Su 315.055 denunce di infortunio sul lavoro da Covid pervenute al 31 dicembre 2022, quelle che riguardano le donne sono pari a poco meno di sette contagi su 10. Le professioni maggiormente esposte al rischio Covid sono quelle sanitarie, a partire dai tecnici della salute in prevalenza infermiere ma anche fisioterapiste e assistenti sanitarie. Tra le professioni non sanitarie, ai primi posti figurano le impiegate addette alla segreteria e agli affari generali (5,6%), le addette alle pulizie (2,1%, anche di ospedali e ambulatori), le insegnanti delle scuole primarie e pre-primarie (1,7%).

Infortuni e casi mortali  2017-2021

Nel quinquennio 2017-2021 emerge una diminuzione complessiva del 12,7% delle denunce di infortunio sul lavoro (dalle 646.661 del 2017 alle 564.311 del 2021). Il calo ha interessato entrambi i generi: -13,3% per i lavoratori e -11,7% per le lavoratrici.
I casi mortali denunciati nel 2021 sono stati complessivamente 1.400, 219 in più rispetto al 2017. Le lavoratrici hanno registrato 34 casi in più, da 114 a 148, pari a un incremento percentuale del 29,8%, quasi il doppio rispetto al +17,3% registrato nello stesso arco di tempo tra i lavoratori, passati da 1.067 a 1.252 decessi (+185 casi).

Smart working e calo degli infortuni in itinere

Nel biennio 2020-2021 le denunce in complesso per infortuni sul lavoro occorsi alle lavoratrici nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro risultano di poco inferiori a quelle degli uomini (40.909 casi contro 43.434), a differenza di quanto avvenuto negli anni pre-pandemia, quando il numero delle lavoratrici infortunate in itinere ha sempre superato quello dei lavoratori. In termini relativi, la quota degli infortuni in itinere sul totale degli infortuni dello stesso sesso è rimasta comunque più elevata per le donne rispetto agli uomini, anche se nel biennio 2020-2021, ma soprattutto nel 2020, complice il massiccio ricorso allo smart working, è scesa notevolmente: dal 23% medio del triennio 2017-2019, al 13% del 2020 e al 20% del 2021. Anche per i casi mortali avvenuti in itinere, l’incidenza tra le lavoratrici nel 2021 è più elevata e pari a circa un decesso su tre (44 su 148), rapporto che per gli uomini scende a meno di uno su cinque (225 su 1.252). 

Aggressioni e violenze ai danni delle donne

Le lavoratrici vittime di aggressioni o violenze rappresentano circa il 3% di tutti gli infortuni femminili avvenuti in occasione di lavoro e riconosciuti dall’INAIL. Tra queste, oltre il 60% svolge professioni sanitarie e assistenziali. Seguono, a distanza, insegnanti e specialiste dell’educazione e della formazione, impiegate postali, personale di pulizia, addette ai servizi di vigilanza e custodia, alle vendite e alla ristorazione. 

Malattie professionali prevalenti 

Per quanto riguarda le malattie professionali, quelle denunciate dalle lavoratrici nel 2021 sono state 14.878, 2.817 in più rispetto all’anno precedente (+23,4%) e pari al 27% delle 55.202 denunciate nel complesso. Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo si confermano tra le più prevalenti anche nel 2021 e insieme a quelle del sistema nervoso raggiungono l’82% del totale delle denunce. Questo risultato, però, nasconde una differenza ben marcata tra uomini e donne: se le malattie citate rappresentano il 78% delle denunce dei lavoratori, la stessa percentuale sale al 92% tra le lavoratrici (13.705 delle 14.878 denunce femminili complessive).

Le denunce femminili per i disturbi psichici e comportamentali e le malattie del sistema nervoso (soprattutto sindromi del tunnel carpale), sono rispettivamente il 47% e il 39% rispetto al totale. Nel 2021, in particolare, i disturbi psichici sono stati denunciati in misura simile da entrambi i sessi ma con una percentuale per le lavoratrici sul totale delle malattie dell’1,3%, più del doppio di quella degli uomini, pari allo 0,5%. A prevalere sono i disturbi nevrotici, legati a stress lavoro-correlato, ad esempio per mobbing (l’82% per le donne e il 76% per gli uomini), seguiti dai disturbi dell’umore (rispettivamente il 14% e il 20%).

INAIL - Dossier donne 2023 (PDF)

Servizi correlati

ISO 45001 - Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSSL)

La norma ISO 45001 è uno standard che stabilisce i requisiti per implementare un Sistema...
Scopri di più

Valutazione rischio chimico

La tutela dei lavoratori, in materia di rischio chimico, viene definita dal Testo Unico in...
Scopri di più

Verifica periodica dell’Impianto di Messa a Terra e denuncia all'INAIL

CIVA: il nuovo portale telematico dell’INAIL per gli impianti, attrezzature ed apparecchi...
Scopri di più

Moca – Materiali e oggetti destinati al contatto con alimenti

I Moca, Materiali o Oggetti a Contatto con gli Alimenti, sono tutti i prodotti destinati a...
Scopri di più

Verifica della posizione Inail, classi di rischio e premi

Presupposto indispensabile per la determinazione del premio assicurativo Inail è la...
Scopri di più

Consulenza per la sicurezza in azienda

Ti sosteniamo e troviamo le soluzioni più adeguate, con continuità nel...
Scopri di più

DVR - Documento di Valutazione dei Rischi

Il DVR , Documento di Valutazione dei Rischi  contiene i rischi e le misure preventive per...
Scopri di più

Gestione pratiche e rapporti con gli Enti

Gli Assistenti d’impresa gestiscono le relazioni con gli attori coinvolti...
Scopri di più

RSPP Esterno

Con il servizio di nomina ed incarico come RSPP esterno, Confartigianato Artser garantisce alle...
Scopri di più

Gestione Rifiuti

La gestione dei rifiuti in Italia è disciplinata dalla Parte quarta del Testo Unico...
Scopri di più

Consulenza ambientale

Consulenza ambientale per le aziende - AIA, AUA, SCIA, Gestione rifiuti, Emissioni in...
Scopri di più

POS - Piano Operativo di Sicurezza

Il POS (Piano Operativo di Sicurezza) è un documento obbligatorio ai sensi del D.Lgs....
Scopri di più

OT23 (ex OT24)

L'Inail premia con uno "sconto" denominato " oscillazione per prevenzione...
Scopri di più

DPI - Dispositivi di Protezione Individuale

I DPI, Dispositivi di Protezione Individuale, sono tutte quelle attrezzature o...
Scopri di più