Polonia: nuove opportunità di business
Le relazioni economiche e commerciali tra Italia e Polonia sono da anni ottime e nel tempo si sono rafforzati i legami tra i due Paesi, con positivi trend di crescita degli scambi bilaterali e notevoli investimenti diretti italiani in Polonia.
Cosa vendere in Polonia - Macchinari e apparecchiature - Costruzioni - Prodotti alimentari - Prodotti chimici - Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia)
Le performance del mercato agroalimentare polacco nel 2018
Nei primi sei mesi dell’anno 2018 l’import agroalimentare polacco ha evidenziato un aumento tendenziale stimato complessivamente in 441 milioni di euro (fonte: elaborazioni Market Barometer).
I settori più dinamici in termini di incrementi delle importazioni polacche risultano quelli di carni fresche e congelate (+68 milioni di euro rispetto al 1° semestre 2017), carne e pesce, lavorati e confezionati (+52 milioni di euro), acqua e bevande analcoliche (+43 milioni di euro), frutta fresca(+41 milioni di euro), ortaggi e frutta, lavorati e confezionati (+39 milioni di euro), pesce fresco, congelato, secco e affumicato (+34 milioni di euro) e bevande alcoliche (+33 milioni di euro); in crescita nei valori tendenziali - con incrementi superiori ai 10 milioni di euro - anche le importazioni mangimi, zucchero, cioccolata, dolciumi e gelati, latte, yogurt, burro e formaggi, ortaggi e legumi, freschi e conservati, lieviti, estratti e malto, riso, farina ed amidi, olio, condimenti e spezie e biscotti ed altri prodotti da forno.
In particolare, l’Italia si colloca tra i best performer del mercato polacco nei settori Carne e pesce, lavorati e confezionati (in compagnia di Olanda e Danimarca), bevande alcoliche (insieme a Spagna, Francia e Stati Uniti e rafforzando, così, il 2° posto tra i paesi competitori, dietro al Regno Unito) e zucchero, cioccolata, dolciumi e gelati (consolidando il 2° posto nella graduatoria dei partner commerciali del mercato polacco dietro alla Germania).
La Warsaw Food Expo è una grande occasione per promuovere prodotti alimentari e allo stesso tempo contattare i rivenditori, l’industria HORECA e buyer internazionali.
Durante la fiera è prevista un’area dedicata a degli incontri d’affari B2B con operatori provenienti da Germania, Portogallo, Cina, Thailandia, Ucraina, Kazakhstan, Olanda e Belgio e molti altri.