Assegno Unico per il nucleo familiare per lavoratori autonomi, compresi artigiani e pensionati

 
assegno unico autonomi

Sai che da quest'anno puoi ricevere l'Assegno Unico per il nucleo familiare con figli minori?  

A chi spetta
L'Assegno Unico per i Figli minori, detto anche "Assegno Temporaneo", spetta ai nuclei familiari con figli minori a carico (minore con reddito annuo inferiore a 4.000,00 euro) che non hanno diritto all'Assegno per il Nucleo Familiare (ANF).
Da quest'anno potrà essere richiesto dai lavoratori autonomi (es. artigiani e commercianti), disoccupati e inoccupati, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, titolari di pensione da lavoro autonomo e lavoratori dipendenti che non hanno i requisiti per godere dell'ANF. 
La domanda può essere presentata dal 1° luglio al 31 dicembre 2021.
Per le domande presentate entro il 30 settembre saranno riconosciuti gli arretrati dal 1° luglio.
Dal 1° ottobre sarà riconosciuto il contributo dal mese di presentazione delle domande.
Quanto spetta
L'importo mensile dell'Assegno Unico è determinato sulla base della tabella allegata al Decreto legge n. 79/2021, che individua i livelli di ISEE e gli importi mensili per ciascun figlio minore.
Occorre essere, pertanto, in possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità.
In particolare è prevista:
  • Misura piena, pari a 167,5 euro per ciascun figlio, in caso di nuclei con uno o due figli, ovvero a 217,8 euro per figlio in caso di nuclei più numerosi, con ISEE fino a 7.000 euro.
  • Cessazione dell'erogazione se ISEE pari a 50.000 euro.
Gli importi spettanti sono maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore disabile presente nel nucleo.
Chi può presentare la domanda
La domanda può essere presentata da un genitore (o dal nonno affidatario) residente e convivente con il minore.
La domanda può essere presentata dal 1° luglio al 31 dicembre 2021, utilizzando i consueti canali:
  • portale web Inps, utilizzando l'apposito servizio online tramite Spid, Carta di identità elettronica 3.0 (Cie), Carta nazionale dei servizi e Pin Inps rilascitao entro il 1° ottobre 2020;
  • Contact Center Integrato
  • Enti di Patronato
Pagamento prestazione
Il pagamento è effettuato interamente al 100% al genitore richiedente che convive con il minore, ed è corrisposto con accredito sul conto corrente segnalato mediante IBAN nei seguenti casi:
  • in presenza di genitori coniugati tra loro,
  • genitori naturali di figli nati fuori dal matrimonio,
  • genitore "solo" (ad esempio, vedovo/a, altro genitore che non ha riconosciuto il figlio, ecc.), ovvero che risulti affidatario in via esclusiva del minore.
Genitori separati
In caso di famiglie con genitori separati legalmente o divorziati con affido condiviso, il pagamento è diviso al 50% tra i due genitori, oppure effettuato all'unico genitore richiedente in presenza di un accordo tra di loro.
Compila il modulo per presentare la domanda 
Sarai ricontattato da un nostro operatore.
La presentazione della domanda per l'Assegno Unico e la predisposizione dell'ISEE 2021, se non ancora in possesso, sono effettuati a titolo gratuito ai clienti del Servizio Fiscale Artser.
Il Patronato Inapa per la pratica di Assegno Unico per i Figli - Assegno Temporaneo potrà richiedere un contributo volontario.